Pronostici Girone D Mondiali di Calcio 2018 + Quote e Bonus Scommesse
- Scritto da Alessandro Annunziata
Il Girone D dei Mondiali 2018 è composto da Argentina, Croazia, Islanda ed Nigeria. In questo articolo troverai i nostri pronostici su Girone D di Russia 2018, precisamente sul vincente del girone, 2a classificata, squadra classificata, ultima in classifica e accoppiata vincente 1° e 2°. Inoltre, le quote più alte, le migliori promozioni e i bonus per scommettere sui mondiali (inclusi i bonus senza deposito)!
Continua la nostra analisi ai gironi di Russia 2018. In questo post ci occuperemo del gruppo D di cui fanno parte Argentina, Croazia, Nigeria ed Islanda. Analizziamo debolezze e punti di forza di ogni squadra per capire chi, alla fine, avrà la meglio!
L’ex ct del Chile, ha motivato le sue scelte come perfettamente funzionali alla sua idea di gioco in un modulo tutto nuovo che è il “2-3-3-2”.
Le speranze di un popolo intero sono affidate come al solito a Leo Messi che dopo aver vinto praticamente tutto con il suo club, spera di poter aggiungere ai suoi trofei, un titolo che con la Nazionale maggiore non ha mai conquistato.
Nel resto della rosa troviamo i volti noti di Higuain, Di Maria, Agüero, Mascherano, Banega, Otamendi, Rojo, giocatori di qualità con esperienza da vendere. Pur favorita per la vittoria del suo raggruppamento, l’Argentina non avrà vita facile; probabilmente sarà la Croazia la sua grande antagonista. La Selección come ad ogni partecipazione viene inserita tra le maggiori pretendenti alla vittoria finale e se Lionel Messi decide di essere lo stesso giocatore ammirato nel Barcellona, forse dopo 32 anni la coppa del mondo può fare ritorno in Sudamerica destinazione Argentina.
Le ultime amichevoli hanno visto l'Albiceleste imporsi per 2-0 sull'Italia (partita giocata a Manchester lo scorso Marzo) e 4-0 contro Haiti il 29 Maggio.
Un organico super collaudato che offre un gran bel calcio, così come dimostrato ad Euro 2016. Il capitano Luka Modric e Ivan Perisic, rappresentano sicuramente i Top Player della rosa, ma sono diversi i nomi da inserire come giocatori di prima fascia: Lovren, Vrsaljko, Rakitic, Kovacic, Mandzukic, Kalinic, Kramaric, atleti considerati pedine fondamentali nei loro club, eccezion fatta per Kalinic (autore di una brutta stagione con la maglia del Milan) e Kovacic (un discreto numero di presenze nel Real).
Proprio su Kalinic c’è la curiosità di sapere se continuerà ad essere il titolare (come nelle ultime apparizioni con la maglia della nazionale) o se Dalic gli preferirà Kramaric, classe 91’, che con i suoi gol (13) ha portato l’Hoffenheim alla storica qualificazione ai gironi della prossima Champions League. Sorteggiata in un girone tutt’altro che facile, sulla carta la Croazia si piazza alle spalle dell’Argentina, ma davanti ad Islanda e Nigeria.
Lo scorso marzo, i croati (tanto per confermare la loro discontinuità) hanno perso er 2-0 contro il Perù prima di battere 1-0 il Messico.
Dell’intera rosa, solo il difensore Saevarsson milita in un club islandese (Valur Reykjavik), tutti gli altri sono tesserati di diversi club europei. Halfredsson, ormai è da anni nel nostro campionato, Bjarnason che abbiamo visto ed apprezzato con le maglie di Sampdoria e Pescara è sbarcato poi in Premier League. Gunnarson (il capitano), Gudmundsson, Sigurdsson, Bodvarsson sono altri nomi che si dividono tra Premier e Championship inglese.
Proprio da Sigurdsson, centrocampista/attaccante dell’Everton e Finnbogason bomber dell’Augsburg (14 presenze e 11 gol in Bundesliga) ci si aspetta ciò che di buono stanno facendo nei rispettivi club. Dove può arrivare questa Islanda? Poche chance di qualificarsi agli ottavi, ma l’entusiasmo della “prima volta” di questi ragazzi e di un popolo rumoroso al seguito (come mostrato ad Euro 2016) potrebbero regalarci qualche sorpresa.
Le ultime amichevoli non sono state confortanti. I "vichinghi" sono usciti sconfitti in entrambe le amichevoli di marzo: 3-1 contro il Perù, 3-0 contro il Messico.
Iheanacho (Leicester City), Musa (Cska), Moses (Chelsea) e Iwobi (Arsenal) hanno qualità che innalzano il tasso tecnico della squadra, Obi Mikel, il capitano ex Chelsea è sicuramente quello più esperto del gruppo.
Il ct Gernot Rohr ha dichiarato che nonostante il girone difficile, crede nelle potenzialità della sua squadra e che il suo sogno è portare la Nigeria ai quarti di finale che rappresenterebbe un risultato storico per l’intera nazione. Non ci resta che attendere…
I segnali arrivati dalle ultime amichevoli sono stati discordanti: a marzo le Super Aquile hanno battuto 1-0 la Polonia ma perso pochi giorni dopo 2-0 contro la Serbia.
PRONOSTICI GIRONE D MONDIALI 2018
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Continua la nostra analisi ai gironi di Russia 2018. In questo post ci occuperemo del gruppo D di cui fanno parte Argentina, Croazia, Nigeria ed Islanda. Analizziamo debolezze e punti di forza di ogni squadra per capire chi, alla fine, avrà la meglio!
ANALISI GIRONE D MONDIALI 2018
Argentina
Uscita sconfitta in finale dal mondiale brasiliano di 4 anni fa dopo 120 minuti ad opera della Germania, l’Albiceleste spera per l’imminente mondiale un finale diverso. Il ct Jorge Sampaoli sulla panchina Argentina da giugno 2017, ha lasciato a casa diverse conoscenze del calcio italiano, su tutte l’esclusione di Icardi (29 gol quest’anno) sembra essere la più discutibile. A casa anche Perotti e il “Papu” Gomez.L’ex ct del Chile, ha motivato le sue scelte come perfettamente funzionali alla sua idea di gioco in un modulo tutto nuovo che è il “2-3-3-2”.
Le speranze di un popolo intero sono affidate come al solito a Leo Messi che dopo aver vinto praticamente tutto con il suo club, spera di poter aggiungere ai suoi trofei, un titolo che con la Nazionale maggiore non ha mai conquistato.
Nel resto della rosa troviamo i volti noti di Higuain, Di Maria, Agüero, Mascherano, Banega, Otamendi, Rojo, giocatori di qualità con esperienza da vendere. Pur favorita per la vittoria del suo raggruppamento, l’Argentina non avrà vita facile; probabilmente sarà la Croazia la sua grande antagonista. La Selección come ad ogni partecipazione viene inserita tra le maggiori pretendenti alla vittoria finale e se Lionel Messi decide di essere lo stesso giocatore ammirato nel Barcellona, forse dopo 32 anni la coppa del mondo può fare ritorno in Sudamerica destinazione Argentina.
Le ultime amichevoli hanno visto l'Albiceleste imporsi per 2-0 sull'Italia (partita giocata a Manchester lo scorso Marzo) e 4-0 contro Haiti il 29 Maggio.
Croazia
Giunta in Russia attraverso la strada degli spareggi, la Croazia rappresenta il tipo di squadra capace di alternare grandi imprese a grandi “flop”. Il suo miglior piazzamento fu a “France 1998”, quando chiuse il suo mondiale sul gradino più basso del podio, arrendendosi solo in semifinale contro i padroni di casa della Francia che poi alzarono la coppa.Un organico super collaudato che offre un gran bel calcio, così come dimostrato ad Euro 2016. Il capitano Luka Modric e Ivan Perisic, rappresentano sicuramente i Top Player della rosa, ma sono diversi i nomi da inserire come giocatori di prima fascia: Lovren, Vrsaljko, Rakitic, Kovacic, Mandzukic, Kalinic, Kramaric, atleti considerati pedine fondamentali nei loro club, eccezion fatta per Kalinic (autore di una brutta stagione con la maglia del Milan) e Kovacic (un discreto numero di presenze nel Real).
Proprio su Kalinic c’è la curiosità di sapere se continuerà ad essere il titolare (come nelle ultime apparizioni con la maglia della nazionale) o se Dalic gli preferirà Kramaric, classe 91’, che con i suoi gol (13) ha portato l’Hoffenheim alla storica qualificazione ai gironi della prossima Champions League. Sorteggiata in un girone tutt’altro che facile, sulla carta la Croazia si piazza alle spalle dell’Argentina, ma davanti ad Islanda e Nigeria.
Lo scorso marzo, i croati (tanto per confermare la loro discontinuità) hanno perso er 2-0 contro il Perù prima di battere 1-0 il Messico.
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Islanda
Il 9 ottobre 2017, con la vittoria 2-0 su Kosovo, l’Islanda ha raggiunto la sua prima storica qualificazione alla fase a gironi di un mondiale. A dimostrazione di quanto questa nazionale sia cresciuta negli ultimi anni, Euro 2016 che l’ha vista arrivare fino ai quarti e le qualificazioni a questi mondiali a cui è giunta da prima in classifica nel girone davanti alla ben più blasonata Croazia, che il sorteggio ha messo nuovamente sulla sua strada.Dell’intera rosa, solo il difensore Saevarsson milita in un club islandese (Valur Reykjavik), tutti gli altri sono tesserati di diversi club europei. Halfredsson, ormai è da anni nel nostro campionato, Bjarnason che abbiamo visto ed apprezzato con le maglie di Sampdoria e Pescara è sbarcato poi in Premier League. Gunnarson (il capitano), Gudmundsson, Sigurdsson, Bodvarsson sono altri nomi che si dividono tra Premier e Championship inglese.
Proprio da Sigurdsson, centrocampista/attaccante dell’Everton e Finnbogason bomber dell’Augsburg (14 presenze e 11 gol in Bundesliga) ci si aspetta ciò che di buono stanno facendo nei rispettivi club. Dove può arrivare questa Islanda? Poche chance di qualificarsi agli ottavi, ma l’entusiasmo della “prima volta” di questi ragazzi e di un popolo rumoroso al seguito (come mostrato ad Euro 2016) potrebbero regalarci qualche sorpresa.
Le ultime amichevoli non sono state confortanti. I "vichinghi" sono usciti sconfitti in entrambe le amichevoli di marzo: 3-1 contro il Perù, 3-0 contro il Messico.
Nigeria
Storicamente considerata una delle nazionali africane più forti, partecipa per la sesta volta alla fase finale di un mondiale. Le Super Eagles, hanno fisico e soprattutto corsa.Iheanacho (Leicester City), Musa (Cska), Moses (Chelsea) e Iwobi (Arsenal) hanno qualità che innalzano il tasso tecnico della squadra, Obi Mikel, il capitano ex Chelsea è sicuramente quello più esperto del gruppo.
Il ct Gernot Rohr ha dichiarato che nonostante il girone difficile, crede nelle potenzialità della sua squadra e che il suo sogno è portare la Nigeria ai quarti di finale che rappresenterebbe un risultato storico per l’intera nazione. Non ci resta che attendere…
I segnali arrivati dalle ultime amichevoli sono stati discordanti: a marzo le Super Aquile hanno battuto 1-0 la Polonia ma perso pochi giorni dopo 2-0 contro la Serbia.
QUOTE GIRONE D MONDIALI 2018
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PRONOSTICI GIRONE D MONDIALI 2018
L'Argentina ha sempre deluso nelle ultime grandi competizioni e si è qualificata per il rotto della cuffia nel girone sudamericano. La Croazia potrebbe fare un'ottima fase a gironi prima di sciogliersi, come spesso le capita, nella fase ad eliminazione diretta. Nigeria ed Islanda sono un gradino sotto e, a nostro avviso, si giocheranno il terzo posto nello scontro diretto.
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