Pronostici Trofeo TIM 2015: Milan, Inter, Sassuolo.. chi vincerà?

Giovedì, 15 Febbraio 2018 17:03
Scritto da Simone Bettarini

Saranno Sassuolo, Inter e Milan a giocarsi il, tradizionale trofeo Tim, giunto alla 15esima edizione e appuntamento fisso del precampionato. In questo articolo i nostri pronostici, il programma, il regolamento, le quote e i migliori bonus per scommettere online sul Trofeo Tim 2015.

PROGRAMMA E REGOLAMENTO TROFEO TIM 2015

Si parte subito forte col derby Milan-Inter nella prima mini-gara da 45 minuti. Il Sassuolo, poi, affronterà la perdente della prima sfida e chiuderà la serata disputando gli ultimi 45 minuti contro la vincente del mini-derby. Ricordiamo che, qualora perdurasse la parità al termine di ogni sfida, si andrà direttamente ai rigori. Si assegneranno 3 punti per chi vince al termine del tempo regolamentare; in caso di pareggio si andrà ai calci di rigori con due punti per la squadra vincente ed uno per chi perde.

Inoltre, per la prima volta in Italia, sarà testata la Goal Line Technology, una tecnologia che segnala all'arbitro in tempo reale quando la palla passa interamente la linea di porta. Addio, quindi, alle polemiche dovute ai consueti "gol-non gol".

LE SQUADRE DEL TROFEO TIM 2015

Inter e Milan si sono già affrontate in questa pre-season: in Cina, in una partita da 90 minuti valida per la International Champions Cup, il Milan si è imposto 1-0 grazie ad un eurogol di Mexes. I Rossoneri hanno meritato sicuramente la vittoria ma c'è da sottolineare che Mancini ha tenuto in campo una squadra composta per lo più da giocatori della Primavera per oltre 75 minuti.

Ultimamente, però, è stata l'Inter a destare una migliore impressione, grazie alla buona prestazione contro il Galatasaray e l'ottimo 2-0 contro l'Athletic Bilbao a Parma. Il Milan, invece, ha perso entrambe le gare amichevoli dell'Audi Cup contro Bayern Monaco e Tottenham. Mihajlovic, però, potrà contare su Romagnoli, appena acquistato dalla Roma e subito convocato.

Quanto al Sassuolo, c'è grande curiosità per vedere all'opera una squadra che è migliorata continuamente nel corso di questi due anni dopol a promozione in A. Non ci sarà più Zaza, passato alla Juventus, ma gli arrivi di Duncan, Pavoletti, Defrel ed Ariaudo lasciano ben sperare. L'ossatura della squadra è rimasta invariata e questo potrebbe rappresentare un vantaggio rispetto alle milanesi che hanno letteralmente rivoluzionato la rosa.